mercoledì 7 gennaio 2009

IL TEMPO sabato 27 dicembre 2008


CORTOMETRAGGIO La prima al cinema Colosseo. Prossima la replica

MITA MEDICI FA RIVIVERE ELENA L'ATTUALITA' SPOSA I MITI GRECI

Il film rivisita in chiave contemporanea le vicende della classicità
Nel cast anche Franco Nero : impersona un ufficiale reduce dell'Iraq

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Alessandro Bertasi
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Continua la serie di ritratti di donne del mito greco rilette in chiave contemporanea.
Se il primo film, girato interamente nell'isola di Stromboli, raccontava la storia
di FEDRA,figlia di Minosse e sposa del re di Atene Teseo, lunedì scorso
presso il cinema nuovo Colosseo è stato presentato ELENA, un cortometraggio che ha visto una sensazionale MITA MEDICI (già protagonista di FEDRA )vestire i panni di quella che era ritenuta la donna più bella del mondo.
"E' stata una grande emozione per me "-racconta la Medici-
rappresentare una donna di grande fascino e farlo mi ha dato gioie e dolori.
ho sentito tutta la responsabilità di impersonare non solo il simbolo della femminilità ma sopratutto colei che è stata presa come capro espiatorio della guerra di Troia voluta esclusivamente dagli uomini.
La rivisitazione del mito greco in ELENA narra la misteriosa visita, o forse una missione segreta di un alto ufficiale di un esercito dei nostri giorni,interpretato da FRANCO NERO, a una donna, un tempo bellissimama oramai dimenticata da tutti che vive solitaria in una sontuosa dimora,prigioniera del proprio passato.
L'alto ufficiale è un reduce di guerra e la sua coscienza è profondamente turbata dai terribili episodi che ha vissuto e che sembrano riecheggiare recenti e attuali conflitti come la guerra in Afganistan o in Iraq.
Turbamenti che si acuiscono nell'incontro con ELENA e nella sua intensa riflessione sull'irresponsabilità altrui nel decidere le nostre sorti.
Un incontro che non sarà privo di interrogativi: l'uomo è ritornato come antico amante di ELENA o per ucciderla e vendicare così i tanti morti che la sua bellezza ha causato?
Il film ,sostenuto e promosso dall'Imaie, Istituto per la tutela degli artisti, interpreti ed esecutori di Roma e dela Film commission Torino,è stato girato interamente nella città di Torino, nella reggia e nel parco di Racconigi.
La regia è stata affidata a Salvo Bitonti che vanta a suo attivo una lunga carriera in ambito teatrale.

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